L’esordio del governo.

Decreti pro mediaset, cariche di polizia sui dimostranti, via ai lavori del ponte sullo stretto di Messina, ritorno alle centrali nucleari (che nessun paese avanzato costruisce da almeno trent’anni per ragioni economiche e non certo di sicurezza), provvedimenti burla per i portatori di mutui.

C’è anche il taglio dell’ici sulla prima casa che, temo, sarà compensato dall’aumento delle addizionali comunali e delle tariffe; in alternativa i comuni dovranno tagliare i già scadenti servizi.

Questo leggo sui giornali e sono curioso di vedere se si tratta di chiacchiere o di fatti reali. Quale che sia la risposta c’è veramente da piangere. Anche perchè la cosiddetta opposizione (che vagheggia un incomprensibile dialogo con la maggioranza) è riuscita a farsi massacrare elettoralmente da questi qua, e non era mica facile. Sono anni che da sinistra sento dire che “il centrodestra è impresentabile”, e pare anche a me che sia così. Ma se ci si fa battere da gente “impresentabile” vuol dire che si è scarsi, ma veramente scarsi. E ci andrebbe fatta sopra una riflessione.

40 Responses to L’esordio del governo.

  1. nancy ha detto:

    Non credo che a sinistra possano fare una riflessione seria; la percezione dal di fuori è che la tanto acclamata discussione e partecipazione riguardi solo argomenti calendarizzati e non scomodi, mentre altri, con l’esclusione di interventi extemporanei di alcuni guastatori, sono relegati al silenzio.

    Inoltre la denigrazione dell’avversario, si è visto, non porta da nessuna parte. Berlusconi non è un santo, a parte l’interessato gli altri l’hanno capito ed evidentemente accettato.

    Le leggi ad personam sono una vergogna per il paese, è vero, ma che dire di generazioni di funzionari politici e pubblici che, creando circoli viziosi nel pieno rispetto formale della legge, si autoalimentano curando gli interessi dei propri affiliati e garantendo loro posti e prebende pubblici?

  2. ps ha detto:

    Una soddisfazione scrivere il commento sul dondolo all’aperto.
    Alla fine son riuscita.

  3. sandrozagatti ha detto:

    E’ ben più che una percezione. Il partito democratico sembra colto da improvvisa e totale afasia. Parla (poco) solo Veltroni e dice una buona dose di sciocchezze. Tutti gli altri tacciono probabilmente per non dare sfogo al loro malumore. Lo si nota anche nel piccolo, basta dare un’occhiata ai blog dei politici democratici del friuli venezia giulia.

    Su Berlusconi non è tanto questione di denigrazione (che pure egli si merita ampiamente) ma di criticare politiche dissennate. Si ha l’impressione di vivere in un paese che ha perso il senso della ragione. Ai politici che dicono di aver perso il contatto con la gente suggerisco di cominciare a ricercare il contatto con la realtà, con il buon senso. Perchè da nomine come quelle di Volpe Pasini si deduce che abbiano perso anche quello.

    Sull’ultimo punto non posso che darti ragione, siamo sommersi di denunce sui mali della casta che non riusciamo non dico a debellare, ma neppure a scalfire.

    ps. sono lieto che alla fine il dondolo non abbia prevalso.

  4. Francesca ha detto:

    E’ bello osservare dalla finestra di casa e dal monitor del computer la deriva totale. E io che pensavo fino a poco tempo fa che forse era arrivato il momento di tornare a spendersi per la politica, grazie all’arrocamento dei perdenti nella loro torre (fia mai che se metti la faccia fuori qualcuno ti rivolga la parola e ti chieda lumi- che non hai), mi sto mettendo l’animo in pace. Grata al cielo di non essere un’extracomunitaria, una rom, e nemmeno una giovane dei centri o un gay…

    Questa mattina ad esempio, ma probabilmente è complice un peperone mangiato per errore ieri, mi sono ritrovata con la bocca dello stomaco chiusa di fronte alle nuove esaltanti cariche di polizia, ai pestaggi romani e in particolare alle dichiarazioni di Alemanno sulla sicurezza.

    Ecco Alemanno dice la verità: grazie a lui Roma non è più sicura.

    Ragazzi, è solo l’inizio. E io mi sento come condannata all’ergastolo.

  5. maria ha detto:

    Incollo unveloce scritto con dati non numerici, ma assolutamente attendibili, sul nucleare: se sono cose che non sapete, potete divertirvi, anche sul dondolo! Chiarisco che non sono una fanatica ambientalista.

    Il ministro Scajola è sicuro: deve essere riaperta la partita sul nucleare, questione già sottoposta a referendum nel 1987.
    Casini, durante la campagna elettorale, ha rispolverato con insistenza l’argomento .
    Il governatore Tondo è assolutamente d’accordo sulla necessità di riprendere il programma nucleare.
    Il PD si divide, dimostrando di non avere polso e neppure idee chiare.
    Evidentemente questi signori vivono in un’altra dimensione, più vicina ai deliri del ponte sullo stetto di Messina, piuttosto che alle risorse vere e possibili dell’Italia degli Italiani.
    Ma perché guardiamo all’estero, solo per comodo e per imitare misure ormai fallimentari e desuete?

    L’Europa che ha sperimentato il nucleare, adesso sta facendo marcia indietro: la ricerca si è quasi fermata, o meglio da tempo è orientata a studiare il modo più economico e sicuro per dismettere gli impianti
    Al confine svizzero e francese le centrali esistenti, saranno progressivamente smantellate.
    Da 30 anni l’Europa però, insieme alla pratica del nucleare, ha perseguito la ricerca per le energie alternative, realizzando impianti sostenibili e compatibili, che attualmente coprono un ampio fabbisogno interno e riescono anche ad esportare parte dell’energia prodotta.
    Nei paesi nordici, come la Svezia, il fotovoltaico riesce a risolvere quasi tutti i problemi di riscaldamento (e di sole ne hanno senz’altro meno di noi!).

    In Italia il nucleare, bloccato nel 1987, ha generato costi passivi enormi: la centrale di Montalto di Castro, non è mai stata dismessa perchè non si sa dove e come eliminare le scorie e perché la dismissione totale, costa di più del mantenimento a regime non produttivo (quasi come l’Alitalia!); altre scorie (Caorso)sono state surrettiziamente depistate al sud, provocando le proteste delle popolazioni ioniche.
    In Italia si è fatto poco o niente per la ricerca sulle energie alternative e la loro promozione.
    Qualche esempio:l’iter burocratico dei permessi per il fotovoltaico, rasenta il delirio, tanto che i cittadini rinunciano a fare domanda di detassazione; le piccole e medie imprese che producono ed installano pannelli solari non godono di incentivi statali, ma pagano quattro volte più tasse delle stesse aziende austriache o tedesche.
    In Italia dove non siamo in grado di risolvere i problemi delle normali immondizie, come potremmo affrontare lo smaltimento dei rifiuti tossici?.
    La mafia ha già fatto i suoi progetti ed è molto interessata agli appalti specie sullo smaltimento.
    Il nucleare inoltre (esperti parlano già di terza e quarta generazione di impianti) costa tantissimo ed è tutto a carico dell’investimento statale.
    I costi enormi sono anche di mantenimento dopo i primi quattro anni (ed è per questo che Francia, Svizzera e Germania stanno lasciando perdere).

    Concludendo: ho l’impressione che la questione nucleare sia artefatta e del tutto strumentale.
    Chi ne parla, fa propaganda, pur sapendo che esistono i precedenti di un referendum; sapendo anche che l’obiettivo rimane del tutto teorico, confinato tra sogni di grandezza e che la mobilitazione -prevedibile- di intere popolazioni locali rifiuterà il concetto di bene collettivo, se dovrà rinunciare al bene privato.
    Patetico infine questo sbandierare decisionismo e autarchia, questo imitare gli altri paesi nella battaglie di retroguardia e, nello stesso tempo, non volere confrontarsi con gli esempi stranieri, sulle questioni veramente cruciali. Il Fai-da-te all’italiana.

  6. sandrozagatti ha detto:

    Sul nucleare si potrebbe parlare per giorni. Sulla catastrofe economica costituita dal progetto italo-francese del superphoenix si potrebbe scrivere un saggio da far impallidire gli autori di qualsiasi indagine sui costi della politica o sugli sprechi della pubblica amministrazione.

    Ma in questo paese privo di memoria nessuno ricorda un dato che dovrebbe invece essere ben chiaro a tutti. I paesi ad aver avviato negli anni sessanta progetti per il nucleare civile sono Stati Uniti, Unione Sovietica, Cina, Francia e, in misura minore, Regno Unito. Tutti paesi che erano e sono (sostituiendo l’Urss con la Russia) potenze nucleari militari. Perchè il punto è qui: il nucleare civile era (per meglio dire appariva) conveniente solo per i paesi che avevano un’analoga industria militare. Essa forniva praticamente gratis il combustibile nucleale (l’uranio debolmente arricchito) e soprattutto il personale specializzato. Formare ingegneri e tecnici nucleari è costosissimo ed essi possono essere utilizzati negli impianti militari solo per un periodo limitato per via dell’elevata esposizione alle radiazioni. In questo contesto il nucleare civile è una sorta di ammortizzatore economico dei costi, poichè consente di utilizzare impianti di arricchimento e personale per due scopi.

    Ed infatti i paesi privi di armi nucleari mai pensarono di costruire centrali fino alla crisi petrolifera del 1974 che fu colta al volo da chi possedeva il know how del nucleare civile per vendere i brevetti (già vecchi) ad altri paesi. E così anche Germania, Giappone, Italia ed altri ebbero il loro piano energetico nucleare che, di loro iniziativa, mai avrebbero attuato per via dei costi stratosferici.

    La conferma di ciò è che i paesi che hanno centrali hanno smesso di produrle perchè anche per loro il nucleare civile si è rivelato un affare sbagliato, un investimento passivo. I costi per la sicurezza, per la tutela ambientale, per la manutenzione, per l’approvvigionamento del combustibile, per la formazione del personale sono comunque spropositati, anche per chi ha un’industria militare.

    E se ancora ciò non bastasse basta portare ad esempio l’Iran che sta costruendo centrali per l’arricchimento dell’uranio asserendo che servono per produrre energia da nucleare civile. Ma non ci crede (giustamente) nessuno, perchè non ha alcun senso. L’energia prodotta in tal modo ha costi spaventosi che nessun paese può sostenere.

    Basterebbero queste elementari considerazioni a giudicare scriteriata l’idea di mettere in funzione centrali nucleari e anche l’Ue ci dice che il futuro sono i biocombustibili con l’aggiunta di altre fonti alternative. Ma in un paese narcotizzato da quindici anni di chiacchiere vuote ormai è vano cercare di far ragionare la gente. Tuttavia sono curioso di vedere come il governo e Tondo sapranno convincere le popolazioni di un paese ad altissima densità abitativa come il nostro ad accettare l’istallazione di una centrale nucleare. E a Tondo vorrei ricordare (e dire che lo dovrebbe sapere) che il Friuli è, come quasi tutta l’Italia (in misura variabile), una regione a forte rischio sismico.

    ***

    Sull’afasia dei politici di sinistra confesso che essa supera le mie previsioni. A parte le rare cretinate di Veltroni sono tutti zitti, perfino qui in regione. Capisco Zvech, che con la doppia scoppola nazionale e regionale ha il diritto di riflettere, capisco Paola Appiotti, che si è innamorata di Veltroni del pd solo nel mese a cavallo delle elezioni (non è stata eletta e annuncia di allontanarsi dalla politica), capisco gli altri candidati che hanno aperto un blog alla vigilia delle elezioni solo perchè qualcuno ha detto loro che va di moda farlo. Ma perfino Russo ha smesso di fare la lagna. L’unica cosa che avevo capito del Pd regionale era questa: Zvech comanda e Russo frigna. Adesso nemmeno quello: è proprio crisi.

  7. history channel ha detto:

    Zagatti, cosa fa un’esercito dopo aver perso la battaglia? arretra oppure …

  8. nancy ha detto:

    Di nucleare è un po’ che se ne parla come di una scelta inevitabile. Precisamente da quando, in una calda notte d’estate, mancò, per sovraccarico, l’energia in mezza italia.

    A memoria lo ricordo un giudizio quasi unanime.

    Sulla neccessità di maggior energia io farei un passo ancora più indietro: fino a 5 anni fa in Italia l’aria condizionata esiteva solo negli uffici e la gente viveva lo stesso. Qualcuno avrebbe dovuto dirci in anticipo che la scelta non era tra l’afa e la frescura ma tra questa e il nucleare.

    Ovviamente non il rivenditore o l’installatore dell’impianto.

  9. LG ha detto:

    lend me your hears and i play you a song…..

    ho finito di leggere La Deriva di Stella e Rizzo: sono debebellato dalla fatica (e dalla varicella del mio piccolo bambino).

    il prossimo libro è un vecchio manuale di vela…..più appropriato al futuro che mi auguro.
    buon vento a tutti.

    aspetto con ansia i biechi col gallo a 14€.

    (PS: ha ancora senso chiedersi se quando vince una destra italiana, priva di cultura, cialtrona e deviazionista ci possono essere speranze?)

    (PS2: sul nucleare. liberalizzazione energetica, per quanto fatta male, e riproposizione del nucleare – con la implicita necessità di immensi investimenti di stato – sono scelte completamente incoerenti; ne conseguirebbe un caos totale con richieste di indennizzo a non finire, arricchimenti indebiti peggio del CIP6 per i petrolieri e un costo pubblico complessivo insopportabile per l’Italia).

  10. LG ha detto:

    ooops………sorry “…..and i sing you a song”

  11. Francesca ha detto:

    Ecco, parliamo di cose serie. A quando la prossima riunione a palazzo Carmelitani?

  12. sandrozagatti ha detto:

    Se non ci sono intoppi potrebbe essere venerdì prossimo?

  13. nancy ha detto:

    Nel caso arrivo un po’ dopo.
    Una cosa mi preoccupa, la varicella. LG è un portatore sano? non me ne intendo.

  14. sandrozagatti ha detto:

    C’è una pandemia di varicella?

  15. nancy ha detto:

    Non che io sappia, ma ho letto il suo commento…

  16. sandrozagatti ha detto:

    ah si. io sono immune. nel caso lo disinfettiamo.

  17. Francesca ha detto:

    Se è varicella non ho problemi, già dato. Più duro il morbillo che come ho letto sul monoquotidiano mi porterebbe diritta alla morte. Comunque per me venerdì va bene.
    Per inciso credo che la varicella si prenda direttamente dal varicelloso, quindi se LG l’ha già avuta non ci sono problemi (e poi non è così infettiva come sembra…io ho tenuto appositamente le mie figlie da piccole con due varicellosi perchè non rischiassero da grandi: niente da fare)

  18. sandrozagatti ha detto:

    Allora siamo salvi. Fatevi un appunto per venerdì prossimo.

  19. gianna ha detto:

    sul nucleare non mi esprimo. Dopo tutto quello che avete scritto sento già l’ansia che avanza, mi era quasi passata l’ansia da siccità perchè in questi giorni qui a roma ci sono stati violenti nubifragi tanto da allagarci completamente la casa per via della gronda difettosa e ora sento che mi sta arrivando quella da nucleare… Oggi il mio fidanzato romano a proposito dei nostri due film premiati a Cannes “gomorra” e “il divo” ha detto: meno male che c’avemo la mafia e la camorra così riusciamo a fa’ quarche buon film”. Buonanotte.
    P.S. Lorenzo, il mio fidanzato, ha letto oggi sul Sole 24 Ore che il nucleare in Italia non si è fatto per volere dei “partito dei petrolieri”. Che ansia!

  20. Francesca ha detto:

    Per venerdì: sandro, francesca, nancy, lg …già 4. Avanti gli altri

  21. sandrozagatti ha detto:

    Se lo dice il sole24ore, che è l’organo delle più invadente e pervasiva delle lobbies nazionali, forse c’è del vero.

  22. LG ha detto:

    mi dovete scusare ma venerdì torno da roma con l’aereo della sera….alla prossima.

  23. sandrozagatti ha detto:

    La defezione di LG e’ grave. Alternativamente quando si potrebbe fare?

  24. Francesca ha detto:

    Quando vuoi, io sono sempre libera

  25. sandrozagatti ha detto:

    Per me vanno bene sia giovedi che sabato. Sentiamo gli altri: LG, Alessandra D., Nancy, e i ministri alla salute, cultura ed economia. Nonche’ tutti gli altri ipotetici lettori del blog, con menzione particolare per agricoltura, forestazione, flora marina e giardinaggio.

  26. nancy ha detto:

    Per me è una settimana un po’ piena per uscire anche la sera ed ho un mezzo programma per il ponte. Forse saranno via anche altri.

    Perchè non facciamo il 3?

  27. assessore alla sanità ha detto:

    il 3 andrebbe bene anche a me. Forse ritorna anche il direttore per quella data? Certo è che dobbiamo trovare una data utile anche per LG.

    Un uomo! Un uomo nuovo! La fantasia si scatena….

  28. nancy ha detto:

    assessore, ha un bambino piccolo…
    Insomma, non lo spaventi!

  29. sandrozagatti ha detto:

    La voracità (delle donne) del pd non conosce ostacoli.

  30. Francesca ha detto:

    Confermo e approvo

  31. maria, ministro cultura ha detto:

    Non ho problemi di varicella e, al momento, la mia agenda serale è vuota fino al 4 giugno.
    Dopo di che vado a Parigi, da mia figlia, a stirare, pulire e fare altri servizi intellettuali di consulenza non retribuiti, ma richiesti pressantemente.
    Pur non essendo una vorace donna del PD, sono d’accordo colL’assessore della Sanità: non può bastare il solo Sandro per soddisfare l’ingordigia delle Baccanti.
    Sandro, incrocia i dati e decidi la data.

  32. sandrozagatti ha detto:

    Non mi lasciate molta scelta. Resta solo martedi 3 giugno; aspettiamo che LG dia il suo assenso prima di fissare definitivamente. L’auspicio è che il largo anticipo favorisca nuove adesioni.

  33. LG ha detto:

    il 3 potrebbe andare bene anche a me.
    alle donne del pd: attenzione che ho anche una figlia (gelosissima) di 19 anni.
    quindi, niente scherzi.

  34. sandrozagatti ha detto:

    Allora facciamo martedi 3 alle 20.00 ai Carmelitani. Abbiamo tempo per fare la conta esatta dei presenti.

    Si auspicano ulteriori adesioni.

  35. RSU QUOTE ROSA ha detto:

    Un uomo nuovo nonchè dedito alla riproduzione:
    le nostre aspettative aumentano!

  36. sandrozagatti ha detto:

    Ho capito: mi informo ai Carmelitani se hanno anche qualche prive’.

  37. Francesca ha detto:

    Metti tu o io la notizia sul pluriblog?

  38. sandrozagatti ha detto:

    Fai pure tu. Io ho tempo solo questa sera.

  39. LG ha detto:

    …scusate ma dovreste darmi l’indirizzo dei carmelitani (perdonate l’ignoranza)

  40. sandrozagatti ha detto:

    Prego, siamo stati superficiali. Il locale si trova in via dei Carmelitani 20. Breve descrizione dei luoghi: percorrendo strada del Friuli in direzione Trieste, mezzo chilometro circa dopo il faro della Vittoria, (piazzale Madonna di Gretta) si prende a sinistra salendo fino a largo Osoppo. Da lì si imbocca Via Gemona-Via Bonomea che sale verso l’altipiano e la prima a sinistra è via dei Carmelitani. Proprio sull’incrocio c’è il locale.

    Preparati perchè le donne del pd ti aspettano assatanate.

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